Si celebra la Giornata Mondiale della Pasta

Torino – Il 25 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Pasta. Una giornata simbolica, ma comunque importante per celebrare una delle tradizioni culinarie più apprezzate e consumate al mondo. Cucinare la pasta é tutt’oggi un’arte, i cui artisti danno vita alle ricette più diverse, combinando tradizioni e innovazioni.
La giornata mondiale della pasta nacque nel 1995 grazie all’impegno dei pastai dell’Unione Italiana Food ed é stata fondamentale, negli anni, per il recupero della tradizione pastaia italiana e napoletana, oltre che per il recupero delle ricette tradizionali italiane.

In una società che discute di “sovranità alimentare” senza approfondire bene il significato del termine, consumare pasta di qualità, prodotto di una filiera di prossimità e di pratiche agricole naturali. La nostra testata sostiene convintamente i pastifici AgriGió di Candela, produttore di assoluta qualità, e la microproduzione del pastificio Dedda di Carapelle (che molinano rispettivamente 1000 e 100 quintali di grani di alta qualità). Il grano di Mezzana della Terra viene conferito presso questi produttori sceltissimi.

Nel mondo della ristorazione, consigliamo ai nostri lettori le paste di qualità di Pasta&Basta a Torino (nato nel 1992 dall’intuizione di Nicola Miscione, molisano trapiantato a Torino), dell’Agriturismo Le Verne di Valfenera d’Asti, la Ciccia di Tonengo di Mazzé (tempio della cucina piemontese e canavesana), Villa Fernanda ad Asti, dei Cacciatori di Valdellatorre (piccolo comune torinese ai piedi del Musiné) e anche il Kirkuk Café di Via Carlo Alberto (dove la pasta con i grani di Mezzana della Terra viene preparata dalla cuoca maratoneta Giulia Delmastro) a Torino, dove abbiamo organizzato un pasto party con i nostri sostenitori e lettori in occasione della prossima Maratona di Torino, il 6 novembre. Sostenere chi lavora con pasta di qualità é, a nostro avviso, uno dei modi migliori per fare giornalismo alimentare di qualità. Donato D’Auria