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Scoperchiamo la pentola

Presentata la prima edizione di "Attraverso Festival"

30 giugno 2016

Presentata la prima edizione di “Attraverso Festival”

Torino – Il programma culturale in Regione si arricchisce di un nuovo evento presentato oggi al Circolo dei Lettori. Arte e paesaggio di tre provincie del Piemonte meridionale si uniscono e mettono insieme un interessante programma, culturale che dal 24 Agosto al 4 Settembre 2016 si svilupperà tra Langhe, Roero e Monferrato. Il territorio patrimonio dell’umanità Unesco diventa il luogo dove si cercherà di far dialogare tra loro, con declinazioni di gusto differenti, diversi linguaggi della nostra societa e della nostra epoca, dalla Musica al Teatro, dal linguaggio letterario a quello della cultura del territorio. Un viaggio culturale che toccherà ben diciannove comuni delle provincie di Alessandria, Asti e Cuneo, vale a dire il paesaggio e le colline dove nascono i i più importanti vini piemontesi apprezzati in tutto il mondo. Non solo Vini e colline: l’occasione è propizia per visitare abazzie, monasteri, chiese, borghi unici e tipici di questa area e poi ancora piazze, cortili, castelli. Più di una settimana di eventi, concerti in ogni dove,  da Carmen Consoli ad Alba (la capitale delle Langhe è l’unica tappa in calendario in Piemonte nel suo tour estivo), Marco Paolin. chei andrà in scena a Monforte d’Alba, il maestro Ezio Bosso a Pollenzo, i Mau Mau a Grinzane Cavour e Paolo Rossi a Nizza Monferrato sono solo alcuni dei tanti show della Musica in programma. Poeti, conduttori radiofonici , Deejay, arricchiranno il programma. Non mancano narrazioni e tavole rotonde dedicate a sua maestà il Vino, il prezioso nettare degli dei, visto da diverse angolazioni.  Da seguire l’incontro sul tema “I Partigiani del Vino”, tenuto dal Re dei vignaioli (speriamo che non si offende) Angelo Gaia, vera icona mondiale del Barolo, insieme all’imprenditore Oscar Farinetti, il langhetto che più di tutti ha svoltato e impresso una marcia al sistema Enogastronomico nel mondo attraverso la sua creatura Eataly, che ormai è il biglietto da visita del sistema Agroalimentare e non solo del bel paese in ogni dove nel mondo. Inoltre, ultimo ma non per ultimo, sarà presente Walter Massa, l’uomo che ha reso importante un vitigno che era scomparso, il Timorasso, in un territorio difficile come il Tortonese. Stiamo parlando di un produttore rock e di un trascinatore. Tutti e tre chiuderanno il Festival a Barbaresco domenica 4 settembre. Una festa popolare a ritmo di Bella Ciao, la canzone per eccellenza dei partigiani tanto cari ad Oscar, figlio di partigiano.Tutto il cartellone e gli eventi nelle tre provincie ed ogni informazione la troverete su www.attraversofestival.it Luigi Massimo Pavanello.

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