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Scoperchiamo la pentola

La guida Michelin 2016 é in libreria

16 dicembre 2015

La Guida Michelin 2016 é in libreria


Torino – Da sessantuno anni, tutti quelli che amano la buona tavola, la gastronomia, i  ristoranti, trovano uno spazio in libreria per la nuova edizione della “rossa”, come é ormai comunemente chiamata la guida edita dalla celebre fabbrica. 

Semplice, sempre uguale nelle dimensioni, sempre più spessa, ma comunque rossa, la guida Michelin é attesa da milioni di persone in tutto il mondo, che la usano non solo per le loro soste gastronomiche, ma anche per confrontarla con altre guide nate negli anni. La rossa, però, é unica, perché il suo giudizio fa tendenza, condiziona le classifiche di gradimento e spinge gli chef a porsi il prestigioso obiettivo di raggiungere le “tre stelle”. 

Nell’edizione 2016, da poco in libreria, sono otto le insegne italiane che hanno ottenuto le tre stelle, certamente non poche. Si passa dal Piazza Duomo di Alba, gestito dalla famiglia Ceretto e dallo chef Enrico Crippa, al “da Vittorio” a Brusaporto, che si distingue anche per il catering, passando per il “Pescatore” a Canneto sull’Oglio, fino alle conferme di “La Pergola” a Roma e “Le Calandre” a Rubano (Pd), alla gloriosa Enoteca Pinchiorri di Firenze e al “Reale” di Niko Romito a Castel di Sangro. Ultimo ma non meno importante, il nostro consiglio, lo splendido “la Francescana” a Modena, quella che per me é stata la “sosta dell’anno”, che si distingue anche per le belle iniziative verso i meno fortunati.

Sono ben 38 i locali insigniti delle due stelle, tra cui segnaliamo il “Casa Perbellini”, che dopo vent’anni ha finalmente ottenuto la seconda stella. Purtroppo, retrocede da due a una stella il Combal Zero di Davide Scabin, che paga le difficoltà di gestione del locale, che si trova preso il Castello di Rivoli.  Sono ben 288 i locali con una stella, di cui 26 nuovi ingressi, tre solo a Milano, che grazie all’effetto EXPO sta trainando in un movimento dinamico e finalmente in crescita. In totale, sono ben 334 i locali stellati.  La Regione che ne ha di più é la Lombardia con 58, che precede la Campania con 37, Piemonte e Veneto fermi a quota 36. Tra la province, guida Napoli con 20, che precede Roma con 19 e l’inatteso tandem Milano-Bolzano a quota 15.

Da segnalare, inoltre, di 1171 ristoranti che offrono cucina di qualità con menù completi sotto i venticinque euro e 271 (di cui 24 nuovi) ristoranti e trattorie della categoria Bib Gourmand, specializzati in cucina regionale. Per gli amanti dei viaggi “on the Road”, sono anche segnalate 3600 possibili soste da una notte, in cui si trovano hotel di lusso vicino ad agriturismi a conduzione familiare. Insomma, la “rossa” si conferma una delle letture più apprezzate delle feste. Luigi Massimo Pavanello

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