Castello d’Annone (At) – Sono diversi anni, ormai, che il tema del “ritorno alla terra” dei giovani contadini si é imposto all’attenzione del dibattito sull’agricoltura italiana. Anche nel territorio di Castello d’Annone, in località “Terre Rosse, a pochi chilometri da Asti ma sulle colline che la circondano, é presente una bella storia di questo tipo, con una giovane contadina attenta ai prodotti naturali e di qualità.
Stiamo parlando dell’azienda agricola “La Casa di Rous” di Marisa Ruggiero, che due anni fa ha iniziato a sviluppare questo progetto di agricoltura naturale, inizialmente quasi per hobby, ma da poco tempo con una vera e propria azienda Agricola. In diversi appezzamenti di terreno, tutti nella zona di Monfallito e Terre Rosse, Marisa si dedica alla coltivazione di nocciole (coltura tipica del Monferrato e delle zone collinari dell’astigiano), alternando l’impiantamento di nuove piante e il recupero di alcune antiche coltivazioni.
Tra gli altri punti forti dell’azienda c’é il frutteto, nel quale viene dedicata un’attenzione particolare ai piccoli frutti, come ribes, more e fragole. Interessante e da sviluppare sono anche le idee relative alla coltivazione di zafferano in Azienda e alla produzione di miele d’acacia, con le prime arnie che sono state ospitate nei terreni della “Casa di Rous” quest’anno. In fase di sviluppo é anche l’orto, che si svilupperà insieme all’azienda, che sta puntando a crescere anche a livello di infrastrutture in grado di sostenere l’agricoltura naturale.
Marisa, giovane contadina coraggiosa, é anche “figlia d’arte”, con il padre Sarino del ristorante Villafernanda di Palucco, che sta diventando contadino per dare una mano nell’azienda, con la possibilità di rendere Villafernanda un ristorante dove degustare i prodotti di “La Casa di Rous”, nell’ottica di un’economia rurale quasi a “km 0”. Donato D’Auria