E’ stato presentato a Milano “Cibus è Italia” il Padiglione Expo del Food Made in Italy

E’ stato presentato a Milano “Cibus è Italia” il Padiglione Expo del Food Made in Italy

Milano – Venerdì 27 febbraio 2015, nella sede della Triennale, a poco più di due mesi dal taglio del nastro, con tutti i problemi organizzativi di Expo, il Padiglione Federalimentare è praticamente pronto per accogliere centinaia di aziende e migliaia di marchi che racconteranno al mondo la storia ed il futuro dell’alimentare italiano. Un Padiglione unico tra i 90 di Expo 2015, su 5000 mq, due piani di esposizione ed una terrazza per incontri, degustazioni, workshop e businesss matching. Il Padiglione sperimenta un nuovo modello di marketing fieristico voluto e concepito dalle 420 aziende italiane del settore, con nuovi format che potranno essere decisivi per la crescita del settore. Per l’occasione, Expo Federalimentare e Fiera di Parma hanno sviluppato un percorso concepito per stupire sia il pubblico sia gli operatori professionali, per valorizzare storia e peculiarità dei prodotti italiani, per consentire alle aziende di fare business matching sulla terrazza privata, per comunicare al mondo la “contemporaneità” dello stile alimentare italiano e per federare il sistema Italia in un crescendo di eventi e visibilità dedicato alle nostre eccellenze.

I primi due piani compongono un percorso edutainment ipermediale e immersivo di grande fascinazione, all’esterno linguaggi espressivi contemporanei di artisti che con i loro graffiti ispirati al cibo, alla nutrizione e al pianeta con linguaggi espressivi contemporanei per riflettere, sensibilizzare e rappresentare la cultura del cibo attraverso la creatività.

Il Padiglione del cibo italiano si qualifica come una tappa imprescindibile di un tour all’interno di EXPO2015 , specie per il visitatore straniero che vuole conoscere e capire i segreti del nostro patrimonio eno-gastronomico. E il suo esterno cagiante non mancherà di attirare l’attenzione dei media e del pubblico di tutto il mondo grazie ad un linguaggio universale. Il cibo italiano è cultura: cultura del fare e del sapere; del fare impresa su tutta la filiera, dal campo alla trasformazione fino alla somministrazione, del sapere multidisciplinare, dell’agronomia alla tecnologia fino alla scienza dell’alimentazione, praticamente questo padiglione è un supporto al Made in Italy alimentare attraverso un programma di iniziative condivise con Federalimentare e le sue principali associazioni, come Assolatte, Assocarni e Consorzi di Tutela e con territori e distretti food oriented.

La terrazza del padiglione accoglierà oltre 100 iniziative aziendali private e decine di iniziative riservate al pubblico professionale nazionale e internazionale. Un programma di eventi che manterrà alta l’attenzione della community sulle specificità del nostro modello produttivo e alimentare, sui macro trends e sulle nicchie emergenti, come i prodotti bio, Kosher e Halai. Ci saranno numerosi focus sulla riformulazione dei prodotti, sulla nutrizione e sui corretti stili di vita alimentare, sulla sostenibilità di cui il padiglione è una testimonianza grazie alla sua progettazione e organizzazione a impatto ambientale zero. Ci sarà uno spazio privilegiato rivolto ai giovani, a alle loro idee di business con la settima edizione di “EcoTrophelia”, organizzata da Cibue e Italia, una competizione tra studenti universitari che premierà le proposte di nuovi prodotti alimentari commerciali innovativi e sostenibili. Donato D’Auria