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Eventi nazionali

“Passione Pizza” Lavora per i Prodotti del Territorio

17 settembre 2020

Canosa di Puglia (Bat) – Nella bella cornice della “Terrazza” di Canosa di Puglia si é svolta, dal 7 al 9 settembre, la terza edizione del torneo italiano dell’associazione “Passione Pizza” di Antonio Scapicchio. Una tre giorni ricca di spunti, di talento e di gusto, che ha portato nel bel comune pugliese 32 pizzaioli provenienti da diverse realtà pugliesi e italiane, che si sono sfidati in diverse categorie (nei turni preliminari sono stati circa 200 i pizzaioli che si sono proposto all’associazione guidata da Antonio Scapicchio).

Il momento culminante di questa bella tre giorni é stato il contest della giornata di martedì 8 settembre, quando si é svolta la vera e propria gara tra i pizzaioli presenti. Un momento di competizione, ma anche di confronto tecnico fra i partecipanti e di beneficienza (il ricavato della serata é andato a Telethon Puglia, uno dei partner di “Passione Pizza”). Nonostante il clima amichevole, é stata una vera e propria competizione, con i finalisti che hanno proposto le loro creazioni a due diverse commissioni di giurati, che erano chiamate a valutare sia la cottura che il gusto delle pizze presenti in competizione.

Il vincitore nella categoria istruttori é stato il Pizzaiolo carapellese Giovanni Rinaldi, conosciuto come “Johnny”, che ha saputo abbinare al suo fare da showman (tanto che ha vinto anche la speciale classifica) una realizzazione e una cottura di assoluta qualità, che ha convinto in pieno la giuria, anche grazie alla sua volontà di promuovere il territorio dei “Reali Siti” da cui proviene. Secondo posto per il Pizzaiolo barlettese Nunzio Cristallo, mentre il podio é stato completato da Giuseppe Cecca di Candela, che ha portato i prodotti e l’esperienza della “Trasonn’”, nome ispirato alla strada più stretta d’Italia, che si trova proprio a Candela. Prima donna (purtroppo non erano molte quelle presenti) é stata la leccese Roberta Bergamo.

Una menzione particolare, a nostro avviso, la merita Christian Anguilano, classificatosi quinto con la sua Pizza ispirata allo “Stupor Mundi”, l’Imperatore Federico II. Realizzata con farine di Celeste Anguilano e con la consulenza dell’agronomo Nicola Sciretta, questa Pizza é particolare per la presenza di erbe spontanee del territorio dei Monti Dauni, prodotti naturali e ricchi di gusto che si prestano bene per la ricerca e i gusti speciali che propone un giovane Pizzaiolo come questo talento di Ascoli Satriano.

Grande protagonista e organizzatore dell’evento é stato Antonio Scapicchio, celebre Pizzaiolo del territorio e tecnico delle Farine Casillo (partner di questo bell’evento), che ha voluto fortemente dare seguito all’esperienza di Canosa di Puglia. L’associazione, unita alla sua esperienza nelle produzioni di qualità, sono degli ottimi veicoli per promuovere il territorio pugliese (in particolare le zone meno noterò grande pubblico come i “Reali Siti” e i “Monti Dauni) e per porre l’accento sulla situazione attuale dei pizzaioli italiani, in alcuni casi veri e propri “maestri” di un’eccellenza nota in tutto il mondo ma non sempre tutelati come ci si aspetterebbe, tanto che ancora oggi il titolo di “Pizzaiolo” non é ancora presente tra le specifiche delle professioni riconosciute dalle camere di commercio. Tra gli obiettivi futuri dell’associazione, inoltre, c’é anche quello di organizzare una competizione mondiale, magari allo “Smeraldo”, altro splendido luogo di Canosa di Puglia. Luigi M. D’Auria

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