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Oleificio Roccia, sviluppo possibile per i Monti Dauni

09 luglio 2017

Oleificio Roccia, sviluppo possibile per i Monti Dauni

Ascoli Satriano (Fg) – I Monti Dauni sono una delle zone della Puglia con più potenzialità. Il suo territorio, infatti, si presta ad accogliere flussi (anche di discreta entità) di turismo rurale, in grado di valorizzare un paesaggio sempre vario, in cui c’é spazio per coltivazioni intensive di grande impatto, paesaggi montani tipici dell’Appennino e anche splendide architetture e reperti storici di grande valore, come la Cattedrale di Troia e gli Scavi di Herdonia. Il territorio, però, stenta a decollare, anche perché le aziende del territorio faticano a “fare sistema”. Molto spesso, infatti, si tende a pensare solo al proprio, senza promuovere il territorio e le sue ricchezze, come l’olio extravergine d’oliva D.O.P dei Monti Dauni.

Queste difficoltà non implicano, tuttavia,  manchino aziende d’eccellenza, che nobilitano il territorio e sfruttano il suo suolo fertile per realizzare dei prodotti di grande qualità. Una di queste, senza dubbio, é l’oleificio Roccia, uno dei tre del Comune di Ascoli Satriano, ma sicuramente il più premiato del comune del subAppennino. La famiglia Roccia, originaria del comune avellinese di Scampitella, possiede circa ottanta ettari di terreno, di cui cinque dedicati alla coltura delle olive (con la prospettiva di aumentare, come testimoniato dal recente impiantamento intensivo di oliva Peranzana). Il vero fiore all’occhiello, però, é un oleificio dotato di macchinari modernissimi, capace di raggiungere un record di 23000 quintali di molitura nel corso dei suoi dieci anni di attività.

Oltre alla grande qualità dei prodotti (l’olio dell’oleificio Roccia é stato premiato e segnalato da diverse guide e riviste specializzat), il vero fiore all’occhiello dell’azienda sono gli investimenti fatti per migliorare i macchinari e il packaging dell’azienda, che valorizza molto le eccellenze del territorio, come i celebri “Grifoni di Ascoli Satriano”, scultura ellenistica che caratterizza l’olio prodotto dall’oleificio Roccia. Anche il prezzo dei prodotti dell’azienda é in linea con quello proposto da molte altre aziende di qualità di altre zone della Puglia e del resto d’Italia, segno evidente di come l’oleificio Roccia stia provando a far salire anche le quotazioni dell’olio dei Monti Dauni anche al di fuori del mercato locale.

É davvero interessante, dunque, la sfida di Michele Roccia, che gestisce l’oleificio insieme al figlio Pasquale e alla moglie Rosa: far crescere l’olio D.O.P dei Monti Dauni in tutta Italia, propoenendo una filiera produttiva che va dal produttore al consumatore, passando per un oleificio davvero moderno. Secondo noi, pero, la vera sfida sarà quella di coinvolgere anche tutti gli altri produttori e oleifici del territorio,  valorizzando davvero le peculiarità del territorio. Più che la crescita di una sola azienda e un solo produttore, infatti, deve essere importante la crescita di tutta la filiera produttiva. Luigi M. D’Auria


Michele e Pasquale Roccia nell’ufficio del loro oleificio

(Foto: Sebastiano Spina)

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