Ambiente
Il 14 marzo 2024 si celebra la Giornata Nazionale del Paesaggio
14 marzo 2024
Torino – In occasione delle celebrazioni della giornata Nazionale del Paesaggio, istituita nel 2016, la nostra testata vuole ricordare l’importanza dei paesaggi naturali, della loro tutela e della valorizzazione, a partire dal nostro stesso impegno di tutela per il paesaggio olivato di Mezzana della Terra, ad Ascoli Satriano, sui Monti Dauni, in provincia di Foggia.
Nei nostri dieci anni di storia abbiamo sempre cercato di occuparci, come operatori della comunicazione e non solo, della tutela e del racconto dei paesaggi di elevato valore ambientale, non tanto per il loro valore lirico e in un certo senso “poetico” di luoghi di grande bellezza, per quanto anche questo sia un elemento da non sottovalutare, quanto per la loro importanza per la biodiversità e per il mantenimento di pratiche ambientali virtuose e sostenibili, spesso anche di grande valore storico e culturale.
Un esempio di questa connessione fra paesaggio, ambiente, economia e cultura é fornito dai Tratturi storici del nostro Meridione, in cui la recente approvazione dell’iter di recupero del Tratturo Regio L’Aquila – Foggia (per ora limitatamente al tratto San Paolo Civitate – San Severo) può costituire, a nostro avviso, un ottimo inizio. Il Tratturo, infatti, non ha solo valore come testimonianza di civiltà passate e come possibile vettore di flussi turistici, ma é anche un possibile presidio di mantenimento della biodiversità e degli alimenti che sono debitori dei processi di transumanza.
In un momento storico che prevede una proliferazione di “giornate nazionali” e “giornate mondiali” ci si potrebbe chiedere, tuttavia, quale possa essere l’importanza della Giornata Nazionale del Paesaggio. Sicuramente, arrivati a otto anni dalla sua istituzione, si avverte la necessità di dare una svolta al cammino della Giornata Nazionale del Paesaggio, che deve ancora assumere a pieno titolo il ruolo di catalizzatore di incontri, iniziative e provvedimenti efficaci per la tutela dei paesaggi stessi.
Le tutela del paesaggio, dunque, rappresenta un elemento fondamentale della transizione ecologica, come recepito anche dalla Pac2021-2027 dell’Unione Europea ad esempio con l’Eco-Schema3 che tutela i paesaggi olivati del bacino mediterraneo e le varietà (cultivar) antiche, autoctone e pregiate.
La nostra testata ritiene, dunque, che in tema di consapevolezza e tutela dei paesaggi il nostro paese possa e debba fare ancora molto. La nostra esperienza, non solo relativamente a Mezzana della Terra ma anche a luoghi come la pista di Bob abbandonata di Cesana Pariol (in Provincia di Torino), ci dice che la tutela del paesaggio viene ancora messa in secondo piano in molte situazioni, anche da parte di coloro che si dicono fautori di una transizione ecologica.
In occasione della Giornata del Paesaggio, proprio il 14 marzo 2024, un contingente della nostra redazione ha partecipato, nell’ambiento della formazione professionale per i giornalisti, ad un convegno dal titolo “Ecologia e diritto. Tra riforma costituzionale e deontologia del giornalista”, con una lezione del Prof. Bucelli dell’Università di Firenze, che ha analizzato bene i passi concreti per unire diritto dell’ambiente e la sua concreta applicazione in una effettiva transizione ecologica.
I casi virtuosi e le occasioni di confronto, dunque, ci sono e meritano di essere raccontati, come abbiamo fatto nei nostri primi dieci anni di storia e come continueremo a fare a partire dalle prossime settimane. Luigi M. D’Auria