Clavesana (Cn) – La cantina di Clavesana, piccolo comune della provincia di Cuneo, testimonia ancora una volta il suo ruolo di cantina simbolo per quanto riguarda il Dolcetto e il Dogliani DOCG, a loro volta simboli della tradizione vignaiola piemontese. Presso il vigneto della cantina di terrà, infatti, la rassegna Rock&The Wine, appuntamento che vuole coniugare conoscenze per gli addetti ai lavori, buona musica e vino di grande qualità.
Stiamo parlando di una tre giorni davvero di alto livello, che vedrà la presenza, nella giornata di sabato 9 luglio, di Ron Stuart, cantante della leggendaria band “Green on Red”. Sabato mattina, inoltre, sarà possibile fare una discesa in gommone nei calanchi del Tanaro, luogo dalle grandi suggestioni storiche, culturali e paesaggistiche che viene spesso poco considerato dai visitatori delle Langhe. Altro piatto forte di questa bella rassegna sarà, nel tardo pomeriggio dell’8, il convegno dedicato alle relazioni tra le qualità di un paesaggio rurale e la qualità percepita di un vino prodotto in quella zona. Questo evento, organizzato dall’associazione “Donne della Vite”, rappresenta un importante appuntamento per operatori del settore e non.
Secondo noi, in ogni caso, la risposta a questo quesito é ovvia: un territorio bello, poco antropizzato e ospitale permette a chi degusta di sentirsi rilassato e immerso completamente nella natura del luogo. Quindi, quando si assaggia, il vino viene percepito come più buono. Del resto, esempi di questo fenomeno si possono trovare anche nel nostro Paese: un territorio come il Chianti, che ha puntato molto sul connubio vini territorio, é sicuramente più stimato dai visitatori stranieri. Lo stesso, secondo noi, vale anche per le Langhe, che ospitano l’evento, i cui vini sono certamente ancor più rinomati nel mondo da quando il territorio che li ospita é patrimonio dell’umanità. In ogni caso, le risposte a relative a questo quesito saranno data da Clementina Palese, giornalista, e dalla Presidente dell’associazione Valeria Fasoli, che pubblicherà i primi dati di della ricerca sui rapporti tra vino e paesaggio.
Nel corso dell’evento, poi, non mancheranno anche degustazioni di vini, che saranno serviti rigorosamente alla cieca, in abbinamento multimediale con il paesaggio di produzione. Insomma, “Rock&The Wine” sarà una kermesse da non perdere per tutti coloro che, oltre ad ascoltare buona musica e bere buon vino, vogliono riflettere sulle grandi potenzialità di sviluppo sostenibile dei nostri territori. Donato D’Auria
Il paesaggio di Clavesana
(Foto: Sebastiano Spina)