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Degustando

Press tour organizzato da Coldiretti Torino alla scoperta dell’enoturismo della val Germanasca

18 novembre 2023

Pomaretto (To). Organizzato da Coldiretti Torino nell’ambito degli eventi collaterali delle Nitto Atp Finals in corso a Torino e realizzato con il contributo della Camera di Commercio, lunedì 16 novembre si è svolto un tour in val Germanasca per oltre 20 tra blogger e giornalisti enogastronomici.

I giornalisti e i blogger specializzati, guidati da Massimiliano Borgia dell’ufficio stampa Coldiretti Torino, hanno visitato le gallerie delle miniere di talco di Fontane, nel comune di Prali, dove, nelle miniere Gianna e Paola riposano per l’affinamento gli spumanti dell’azienda vitivinicola “L’Autin”. Qui, in mezzo ai filoni di talco, il fondatore dell’azienda produttrice, l’imprenditore Mauro Camusso, ha illustrato il metodo di vinificazione degli spumanti ottenuti da uve Pinot Nero, Chardonnay e altre uve autoctone vendemmiate tra Bagnolo e Barge, ai piedi del Monviso e i motivi della scelta di usare queste gallerie, al buio totale e a condizioni di temperatura (10°C) e umidità (90%) costanti, per affinare il vino per almeno 36 mesi.

Il pranzo, a base di piatti valdesi, offerto da Coldiretti Torino, presso l’agriturismo di Campagna Amica e Terranostra, La Chabranda, azienda agricola di Pomaretto che si occupa di produzione orticola, frutticola, vitivinicola, allevamento bovino e soggiorni educativi, è stata anche l’occasione per far conoscere ai presenti il mondo dell’agriturismo di Campagna Amica.

Nel pomeriggio il gruppo si è spostato nelle vigne in cui si allevano, in maniera cosiddetta eroica, i vitigni che compongono il Ramìe. I vigneti a picco su Pomaretto e sulla confluenza val Germanasca-val Chisone sono coltivati dai produttori del Consorzio Terre del Ramìe che assemblano uve autoctone come Avanà, Avarengo, Becuet, Chatus, per ottenere un vino rosso che rientra nel disciplinare della denominazione “Pinerolese Doc” con il nome “Pinerolese Ramìe” e che grazie anche al cambiamento climatico sta modificando le sue caratteristiche raggiungendo livelli di qualità un tempo difficili da ottenere. Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Pomaretto Danilo Breusa che oltre ad essere un produttore di Ramìe è anche il presidente del consorzio che raccoglie 9 agricoltori per una produzione annua di circa 10.000 bottiglie. Una produzione di nicchia che Coldiretti Torino intende promuovere e che il Comune ha valorizzato realizzando sulle vigne panoramiche un punto di osservazione e degustazione (“Il Ciabot di Pomaretto”), casette per soggiorni romantici in vigna, (le “Ramìe Glamping”) e una vertiginosa zipline (“Il volo del Dahu”) tramite cui dalle vigne si può raggiungere il versante opposto, a oltre 100 all’ora, assicurati a una fune d’acciaio.

Questa iniziativa di Coldiretti Torino si inserisce in una campagna per promuovere i vini delle montagne torinesi che stanno ottenendo ottime annate grazie anche al clima che cambia. (Mistemalico)

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