Susa (To) – La Cascina Agrinova di Susa é una delle piccole realtà agricole della Valle di Susa più interessanti. La nostra redazione ha avuto l’opportunità di visitare direttamente l’azienda, che si trova nelle campagne che separano Susa e Foresto. Agrinova nasce dal sogno di due ragazzi del territorio, Francesca e Luca, che hanno deciso di cercare la loro strada in ambito agricolo. Francesca Colombo, laureata in scienze forestali con due tesi sul mondo della pastorizia, ha trovato nella terra, nei suoi prodotti e nelle api il suo “stile di vita ideale”.
Agrinova non é solo rapporto con la terra, nel senso più puro del termine, ma anche trasformazione dei prodotti, tanto che Francesca non esita a definire le marmellate, le confetture e le composte come i “prodotti di punta” di questa azienda giovane, ma con un’attività praticamente decennale alle spalle. Le marmellate sono rigorosamente di agrumi, mentre nelle confetture e nelle composte sono presenti frutti del territorio, spesso legati in accostamenti anche arditi, che puntano ad unire sapori diversi fra loro.
Nonostante l’azienda si trovi ai piedi delle Alpi, ancora in bassa Val Susa, il rapporto con l’alta montagna é tutt’altro che secondario: le primissime produzioni di genepy sono state realizzate con artemisie spontanee di alta quota, prima di terreni in quota a Pragelato, dove vengono coltivate le Artemisie Mutelline, spesso messe in rotazione con patate rosse e gialle. Pragelato é anche luogo d’elezione per il miele, tra cui il prestigioso “Miele di Pragelato” , che viene lasciato a disposizione delle api fino alla primavera successiva alla produzione. In totale, la produzione di miele dell’azienda si é assestata, quest’anno, sui 650 kg, tra acacia, tiglio e millefiori di montagna.
Tra le altre produzioni dell’azienda, c’é anche una piccola ma significativa produzione di vino. Anche a causa di un’annata non facile, il 2019 ha visto una vera e propria micorproduzione di vino, anche se il Clapier (bianco ottenuto da uve Baratuciat, tipiche di questo angolo di Piemonte) e il Barbaluc (rosso da uve diverse, ma molte delle quali locali, come Bequet e Chatus) sono degli ottimi punti di partenza per crescere, anche grazie alla collaborazione con la Cantina Cre’ Seren della vicina Giaglione.
Agrinova, dunque, é una bella realtà di un territorio ricco di produzioni agricole, sospeso fra pianura e montagna, che ha colpito in positivo la nostra redazione. Francesca é una contadina appassionata, che riesce ad abbinare competenza tecnica e passione per la terra. Merita di crescere e siamo sicuri che, magari in un contesto burocratico e di gestione dell’azienda più favorevole (ad esempio con un vigneto interamente di proprietà), anche la qualità e quantità dei prodotti compiranno il definitivo salto di qualità. Donato D’Auria