Agroalimentare
L'Azienda Agricola Valsania e il futuro dell'agricoltura italiana
25 gennaio 2015
L’Azienda Agricola Valsania e il futuro dell’Agricoltura in Italia
Pralormo (To) – Con questo recensione il nostro giornale inizia un vero e proprio “Giro d’Italia” alla ricerca di aziende agricole di piccole e medie dimensioni che si distinguono per coltivazioni di qualità o per la diffusione di prodotti tipici del loro territorio. Abbiamo deciso di iniziare questo tour presso l’Azienda Agricola Valsania di Pralormo, un piccolo Comune piemontese al confine tra le Province di Asti e Cuneo e la Città Metropolitana di Torino, del quale fa parte. Pralormo, parte del Pianalto Astigiano, zona collinare poco nota ma dagli interessanti spunti paesaggistici, è molto conosciuta per il suo Castello e soprattutto per la rassegna “Messer Tulipano” che vi si svolge ogni primavera. In questa splendida cornice paesaggistica si inserisce, vicino al Lago della Spina, l’Azienda Agricola Valsania, davvero splendida, a conduzione familiare. Infatti, a tenere le redini dell’azienda è l’energico Domenico, con i figli Franco e Antonio, che possiedono 35 ettari di terra dove coltivano soia e foraggio. “La soia, che abbiamo impiantato quest’anno, sta producendo ottimi risultati”. Mi spiega Domenico.”Nonostante la forte concorrenza di prodotti OGM non tracciati, che provengono soprattutto dall’Asia, siamo riusciti ad ottenere discreti guadagni puntando sulla qualità delle nostre coltivazioni. Purtroppo per ragioni economiche non possiamo ampliare le nostre coltivazioni e non possiamo far quindi coincidere la qualità con una quantità superiore di prodotto”. Proprio questo è, a nostro avviso, il limite dell’agricoltura italiana. La crisi e politiche scriteriate, come l’IMU sui terreni agricoli, non consentono alle nostre aziende, che notoriamente producono prodotti di qualità superiore, ad aumentare un po’ i volumi di produzione, unico modo per sopravvivere, dati i prezzi stracciati che i nostri contadini sono obbligati a piazzare sul mercato per resistere alle concorrenze extra-europee o, peggio, dei prodotti falsificati e spacciati come falsi Made in Italy. Appena gli parlo dei Fondi Europei, da molti considerati manna dal cielo, Domenico non muta atteggiamento:” Le politiche agricole sono totalmente da rivedere. Così come sono proposte adesso privilegiano solo i grandi produttori e coloro che diventano agricoltori per speculare e non per passione.” Insomma, nonostante una grande passione e una buona qualità dei prodotti in pochi riconoscono i meriti dell’Azienda Agricola Valsania, così come quelli di tante altre piccole aziende come questa. Insomma, c’è bisogno di una scossa per cambiare in meglio le nostre politiche agricole. Luigi M. D’Auria
La famiglia Valsania con il nostro Redattore Capo
(Foto: Sebastiano Spina)